Il piccolo museo delle Grigne
Piazza ing. Pietro Pensa
Il piccolo Museo delle Grigne di Esino Lario contiene importanti collezioni che danno, in chiave locale, il senso degli eventi geologici e della storia dell’uomo. Vi si trovano i minerali della zona prealpina ed alpina; i fossili del periodo triassico mediano, rinvenuti nella conca di Esino e studiati dall’abate Antonio Stoppani, con la collezione completa classificata dall’istituto di geologia dell’Università di Milano; ambientazioni naturalistiche delle fasce climatiche dal Lario alla Grigna; una ricca collezione di farfalle italiane; il primo segno dell’uomo, una freccia di selcee neolitica rinvenuta alla Rocca di Baiedo; oggetti, monili ed armi trovati nelle tombe celtiche del paese di sopra, Cres, ed in quelle romane dell’abitato di sotto, Piac, a distinguere l’origine dei due nuclei di Esino Superiore ed Esino Inferiore con le relative diversità nei modi di vita; utensili e strumenti di un tempo non lontano per i lavori agricoli e di casa con la ricostruzione del «casel», la baita tipica dei maggenghi attorno al paese. Le sale ben sistemate, con scritte e cartelloni esplicativi che si estendono alla storia e alle attività legate alla presenza del ferro in Valsassina, permettono di seguire, con un itinerario ideale, gli eventi che hanno caratterizzato il territorio.