CREMENO

PAESAGGIO PASSAGGIO: alla scoperta del territorio

Nome dialettale: Cremeè

Nome abitanti: Cremenesi

Patrono: San Rocco, si festeggia il 16 agosto.

Territorio: Montuoso, con altitudine media del paese di 792 m s.l.m. e superficie del territorio di 13,18 kmq.

Sottodivisioni: Maggio e San Giorgio.

Orografia: Collocata su un pendio di tipo morenico, che offre ampia vista sulla valle, verso la conca prativa di Pasturo, il paese offre una splendida cornice orografica che spazia da Balisio a tutto il retrostante gruppo dei Campelli fino al passo della Culmine San Pietro. Lo Zucco di Desio fa parte del territorio del Comune di Cremeno.

Geografia: Sviluppandosi su un altopiano di origine glaciale, il territorio di Cremeno e principalmente montuoso e scorrono alcuni torrenti.

Storia: L’insediamento abitato di Cremeno ha forse origini romane. Il suo territorio era attraversato dalla via Spluga, strada romana che collegava Milano con il passo dello Spluga. Durante il Ducato di Milano, Cremeno fu capoluogo della cosiddetta Squadra del Consiglio (unione che comprendeva anche Barzio, Concenedo, Cassina e Moggio).

Stemma: Lo stemma del Comune di Cremeno è stato concesso con il decreto del presidente della Repubblica del 30 aprile 1982.

Economia: Comune di montagna, di antica origine, la cui economia è basata soprattutto sull’agricoltura e sull’artigianato, anche se il turismo stagionale sta assumendo un ruolo fondamentale nell’economia locale.

L’allevamento di bovini e di ovini è ancora la principale fonte di reddito. Da qualche anno si sta sviluppando il turismo, avvantaggiato dalla vicina presenza degli attrezzati campi da sci dei vicini Piani di Bobbio e di Artavaggio. Il terziario si compone soltanto della normale rete distributiva, tendente a soddisfare appieno le esigenze della comunità, mentre sono assenti servizi di una qualche rilevanza.

Servizi: Le strutture scolastiche possono offrire l’istruzione obbligatoria, mentre quelle culturali sono rappresentate da una fornita biblioteca che permette l’approfondimento culturale. Le strutture ricettive offrono la possibilità di soggiorno ed assicurano la ristorazione. Presente la Posta, un fornito supermercato, e ampi spazi per il divertimento dei più piccoli. Una moltitudine di sentieri inoltre porta sui rilievi retrostanti l’abitato, come la Culmine San Pietro o il Monte Due Mani.

Luoghi di interesse: Chiesa di San Giorgio Martire, Chiesa di San Rocco (XVI secolo),  al suo interno conserva una pala di San Rocco realizzata da Stefano da Pianello (1523) e un dipinto della Madonna col Bambino tra i Santi Sebastiano e Rocco; la Via Crucis in Cremeno, Chiesa di Santa Maria Nascente (fraz. Maggio), Chiesa della Sacra Famiglia ai Noccoli, Ponte della Vittoria.

Curiosità: Nel 1946 la celeberrima ditta Moto Guzzi realizzò a Maggio, dalla zona del Mulino fino alla valle alla valle del Faggio, una rete di raccolta dell’acqua dei torrenti per la produzione di energia elettrica. Fu utilizzata per una decina d’anni e poi smantellata ma è ancora possibile vederne e percorrerne alcuni tratti.