ESINO LARIO

PAESAGGIO PASSAGGIO: alla scoperta del territorio

Nome dialettale: Isen

Nome abitanti: Esinesi

Patrono: : San Vittore Martire, si festeggia l’8 Maggio.

Territorio: Superficie: 18,05 km2 ; Altitudine: 910 m s.l.m.

Sottodivisioni: Bigallo e Ortanella.

Orografia: Moncodeno, Monte San Defendente.

Idrografia: Diversi torrenti di montagna, il principale è il torrente Esino.

Geografia: Esino Lario si trova in Val d’Esino ed è l’unico comune interamente immerso nel Parco Regionale della Grigna Settentrionale. Sovrasta la sponda orientale del Lago di Como. Il territorio, caratterizzato dalla sua natura carsica, offre una peculiare testimonianza dell’orogenesi alpina.

Storia: La storia di Esino Lario è documentata dal V secolo a.C. da consistenti ritrovamenti archeologici. I popoli fondatori furono Celti e Romani. Il comune di Esino Lario venne creato nel 1927 dalla fusione dei comuni di Esino Inferiore ed Esino Superiore.

Stemma: Lo stemma è tagliato obliquamente da una sbarra d’oro, che divide la parte sinistra da quella destra. Da un lato è raffigurato il massiccio argentato della Grigna settentrionale su sfondo azzurro, mentre dal prato verde si erge una torre rossa con tre merletti che ricorda la posizione strategica del paese a difesa dell’imbocco della Valsassina. Dall’altro lato un leone d’oro simboleggia la Comunità della Valsassina, sovrastato da quattro stelle d’oro di otto raggi. Sotto lo scudo si legge il motto “CONSTANTIA” con ornamenti esteriori da Comune (corona e rami d’alloro e quercia).

Economia: Storicamente la maggiore attività economica di Esino Lario è legata alla coltivazione di boschi di faggio e carpino. Dalla fine dell’800 si assiste alla fioritura del turismo legata alla fama del comune considerato “La Perla delle Grigne”, che però inizia a declinare negli anni ‘90 del 900.

Servizi: Bar, gelaterie, botteghe, alimentari, edicole, scuola, posta, farmacia, alberghi , B&B, centro sportivo, biblioteca, cartoleria, ristoranti.

Luoghi di interesse: Chiesa di San Vittore, chiesa di San Giovanni Battista, Chiesetta di San Pietro in Ortanella, Museo delle Grigne, località Cainallo, Grotta di Moncodeno, sentieri di montagna, una serie di ville tra cui Villa Clotilde sede della biblioteca, torre romana di Esino Lario.

Curiosità: Esino Lario ha ospitato wikimania 2016, il raduno mondiale dei wikipediani, evento internazionale. A Esino Lario c’è la statua di papa Pio XI, che amava iniziare da qui le sue ascensioni sulle Grigne. Nella Val d’Esino viene coltivata la patata bianca, comunemente detta “la biancona”, con la quale si realizza un impasto per cucinare i tipici ravioli di Sant’Antonio, “le patole”.