PAESAGGIO PASSAGGIO: alla scoperta del territorio

Stato: Italia

Regione: Lombardia

Provincia: Lecco

Comune: Parlasco

Nome dialettale: Parlàsch

Nome abitanti: Parlaschini

Patrono:Sant’Antonio abate e si festeggia il 17 gennaio.

Territorio: Altitudine 679 m superficie 3 km2.

Sottodivisioni: La frazione Per Piazzo presenta 23 abitanti.

Orografia: Pizzi di Parlasco, Sasso Mattolino, Passo Agueglio.

Idrografia: Torrente Piovarna.

Geografia: Procedendo da Cortenova verso Bellano si incontra Parlasco. Situato ai piedi dei Pizzi di Parlasco (1509 m), la cima più alta si chiama Cima di Dasio.

Storia: Un documento del 1368 attesta la presenza di una rocca in località Marmoro, lungo la strada tra Cortenova e l’alpe Cainallo. Sulla mulattiera per Bellano era presente un’altra rocca, detta “del portone”.  Già terra di conquista di Gian Giacomo Medici, dal 1648 fu un feudo della famiglia Monti.

Stemma: Concesso nel 1934, raffigura su sfondo azzurro una montagna erbosa, rocciosa in cima che ricorda i Pizzi di Parlasco, attraversata da una striscia verde bordata d’argento che simboleggia l’antica via che da Bellano porta in Valsassina. La fascia ondata d’argento rappresenta il torrente Pioverna, il capo di porpora è ciò che resta del capo del Littorio.

Economia: Gli abitanti fondano le proprie basi economiche quasi esclusivamente sulle attività agricole.

Servizi: C’è un bar alimentari.

Luoghi di interesse: A Parlasco si trova la chiesa di Sant’Antonio abate, con dipinti del xv secolo. Presenti anche i ruderi della Rocca di Marmoro, creduta fortezza del Lasco, famoso bandito della Valsassina, protagonista di un romanzo storico.

Curiosità: Parlasco è soprannominato “borgo affrescato” per via degli affreschi realizzati nel 2007 che narrano la leggendaria vicenda del Lasco, il bandito della Valsassina. Secondo la leggenda Sigifredo Falsandri conte di Marmoro, di giorno era un benefattore, mentre di notte si trasformava in un bandito. Si dice che proprio a Parlasco fu eretta la forca che lo uccise. Il nome stesso, Parlasco, potrebbe proprio derivare da “per Lasco”.