PAESAGGIO PASSAGGIO: alla scoperta del territorio
Classe: mammiferi
Ordine: carnivori
Famiglia: mustelidae
Sottofamiglia: mustelinae
Genere: Martes
Specie: M. foina
Nome comune: faina
Morfologia: la faina ha il corpo di forma allungata e le orecchie tondeggianti con l’estremità bianca. Ha la coda folta e lunga, zampe corte e robuste. La pelliccia è di colore bruno grigiastro con una macchia sotto il collo biforcuta e di colore bianco.
Dimensioni: è grande all’incirca come un gatto e pesa in media 1,5 kg. Somiglia molto alla donnola, ma è decisamente più grande.
Alimentazione: è un animale onnivoro anche se preferisce la carne.
Di notte caccia topi, lepri, uccelli e ghiri, ma si nutre anche di insetti, anfibi, frutti selvatici e bacche. Mangia anche il miele essendo immune alle punture di api e di vespe.
Si può introdurre nei pollai poco protetti, dove preda gli animali senza via di fuga. Per questo motivo di notte è importante spostarli in una parte del pollaio chiusa su tutti i lati e con un tetto.
Habitat: rispetto alla martora frequenta quote più basse, concentrandosi nel fondovalle. Vive in ambienti boschivi o rurali. Nel periodo estivo occupa i nidi altrui, a volte anche i solai delle baite, il nido viene poi imbottito con fieno, foglie o piume.
Curiosità: la faina ha una bocca piccola, ma la mascella e la mandibola si possono aprire ad angolo retto, una peculiarità che le consente di mordere prede grandi.