PAESAGGIO PASSAGGIO: alla scoperta del territorio

Classe: Magnoliopsida

Ordine: Dipsacales

Famiglia: Adoxaceae

Genere: Sambucus

Specie: Sambuco Nigra

Nome comune: Sambuco nero

Altezza: Fino a 6 metri.

Portamento: Arbusto cespuglioso con molti fusti che si generano a livello del terreno. Può trasformarsi in piccolo albero se gli vengono dati luce e spazio.

Corteccia: Grigio-Bruna, spessa, è fessurata e tuberosa. Il midollo all’interno dei rami è simile a sughero bianco e spugnoso.

Foglie: Le foglie sono composte, picciolate e dentate di colore verde scuro brillante. Sono opposte e formate da 5 a 7 foglioline. Hanno un odore sgradevole.

Fiori: Di colore bianco-crema. Ogni fiorellino ha 5 petali e formano un corimbo appiattito di 10-23 cm dal profumo dolce e delicato. I fiori vengono anche consumati in frittate e frittelle.

Fioritura: Fiorisce tra Aprile e Maggio.

Frutti: Bacche nere e lucide. Le bacche sono portate in infruttescenze pendule.

Habitat: Luoghi freschi, dalla pianura alla montagna.

Usi e curiosità: Dai fiori e dai frutti si ottengono distillati e marmellate eccellenti ricche di vitamine C. Un estratto delle radici veniva usato come purgante e si curava la tosse con un tè fatto dai fiori. Tinture vengono ricavate da parti diverse dell’albero. Il legno che è tenero, bianco giallastro, può essere utilizzato per piccoli oggetti quali cucchiai e giocattoli (fischietti e cerbottane). Si racconta che gli agricoltori e i pastori usavano il sambuco per scacciare streghe e demoni.

Tossicità: Foglie e semi sono tossici. Le bacche sono commestibili solo se cotte.