
PAESAGGIO PASSAGGIO: alla scoperta del territorio
Regno: Plantae
Ordine: Lamiales
Famiglia: Lentibulariaceae
Specie: Pinguicola alpina
Nome comune: Pinguicula alpina
Etimologia: Pinguicula: nome che deriva da pinguis, grasso, unto e da culex, zanzara, con riferimento alle foglie untuose (da cui il nome volgare di erba unta/grassa)che catturano zanzare e altri piccoli insetti.
alpina: da Alpes, la catena montuosa delle Alpi.
Descrizione: La pinguicula alpina è un fiore carnivoro che si può trovare principalmente in ambienti non troppo freddi. Ha i petali bianchi con dei puntini gialli colori sgargianti. Fiorisce tra maggio e luglio.
Habitat: Cresce in prati umidi, aree paludose, pascoli alpini, rocce calcaree o dolomitiche con periodica percolazione di acqua.
Diffusione: E’ diffusa principalmente nell’emisfero boreale sui Pirenei, Carpazi e Himalaya. In Italia è presente sulle Alpi, tranne in Liguria. Presente sulla Grigna settentrionale, Val d’Esino, Valle dei Mulini, Monte Palagia, rupi di Baiedo.
Curiosità: Questa pianta,pur essendo autotrofa, come altre specie carnivore, è eterotrofa per l’approvvigionamento di azoto, vegetando in suoli poverissimi. Cattura gli insetti grazie alle foglie vischiose.
Protezione: In Lombardia è protetta in modo rigoroso, la raccolta è vietata.