PAESAGGIO PASSAGGIO: alla scoperta del territorio

Regno: Plantae

Ordine: Asparagales

Famiglia: Amaryllidaceae

Specie: Allium insubricum

Nome comune: Aglio insubrico

Etimologia: Di origine incerta, probabilmente dal greco ἄγλῑς áglis capo d’aglio; lo Webster Dictionary, basandosi sull’origine asiatica, propone un possibile collegamento con il sanscrito āluka radice edule di Amorphophallus campanulatus; per A. Gentil deriverebbe dal celtico all caldo, bruciante, per il caratteristico sapore.

Descrizione: Pianta erbacea perenne bulbosa, alta 10-40 cm, con foglie solo basali larghe 4-5 mm, lineari, piane, glauche e ad apice ottuso. Lo scapo è eretto, incurvato in alto e porta un’infiorescenza terminale con 3-10 fiori penduli ciascuno dei quali lungo 10-18 mm. La fioritura avviene tra luglio e agosto.

Habitat: Cenge erbose, macereti consolidati, rocce fessurate su substrato calcareo, da 1200 a 2100 metri.

Diffusione: E’ presente unicamente in Lombardia ad areale piuttosto ristretto, esteso dalle Grigne ad occidente sino alla Val Trompia verso est. Presente tra la bocchetta di Prada e il Rifugio Bietti, e verso la costa di Piancaformia.

Curiosità: Ha un forte odore agliaceo, per questo non viene mai utilizzata per usi ornamentali.

Protezione: Entità a rischio. In Lombardia protetta in modo rigoroso.